Il Natale

Il Natale, come altri avvenimenti, è una ricorrenza che si ripete nel tempo ed ha il compito di rendere presente, e quindi Eterno, un attimo della storia umana. È interessante comprendere il lato nascosto dei simboli che da sempre lo rappresentano, per chi ricerca l’Essenza delle cose e per chi vuol ampliare la propria conoscenza.

Bisogna tener presente che il Simbolo è una Trinità che possiede un Corpo (parola o glifo), un’Anima (interpretazione emergente) ed uno Spirito (energie alle quali è connesso). Intorno al fulcro centrale, Gesù Bambino, si muovono i personaggi che crediamo di conoscere… Maria: rappresenta l’essenza e l’espressione del principio femminile. Simboleggia la Grazia, la Luce, l’energia Spirituale che discende dall’Alto. Il nome Maria proviene dall’Egiziano e significa Amare (Myryam). Maria è la manifestazione della Luce nel Campo di Coscienza. Rappresenta l’Evocazione (discesa delle Energie Spirituali). Giuseppe: essenza ed espressione del principio maschile.

Simboleggia lo sforzo umano che ascende dal basso. È il simbolo del lavoro umano compiuto come fondamento necessario all’ascesa. Giuseppe rappresenta l’invocazione della Scintilla Divina. I tre Re Magi: simboleggiano la Volontà, il Pensie3 incontri sino alla fine dell’anno: il 7 novembre a Venaria, il 27 novembre a Palazzo Madama e il 19 dicembre nella chiesa dei Santi Martiri…e la mostra dell’ADSI ro ed il Sentimento che devono operare in armonia per realizzare l’Iniziazione Spirituale. Porgono i loro doni alla Scintilla Divina: l’Oro come offerta al Re, Maestro di se stesso e simbolo di coscienza e conoscenza; la Mirra come offerta al Profeta, l’Iniziato, il rivelatore dei Misteri, è il simbolo delle energie creative e della volontà; l’Incenso come offerta al Sacerdote, essere che agisce da canale, trasformatore di energie e coscienze e simbolo di amore e sentimento. I Pastori rappresentano l’aspetto intuitivo-mistico che è attirato spontaneamente dalla Verità Suprema, ma non ha bisogno dell’esperienza di studio dei Magi. I pastori restano all’esterno della grotta, mentre i tre Re Magi vi entrano. La Grotta: simboleggia il Centro psicospirituale del cuore. Gli alberghi pieni rappresentano il nostro mondo emotivo-astrale troppo pieno per ospitare la Nuova Luce. Il Bue: simboleggia l’energia sessuale.
Essa è al servizio della Nuova Luce. L’Asino: simboleggia la personalità e la testardaggine dell’io umano. Anche la personalità è messa al servizio della Nuova Luce. La Stella cometa: simboleggia l’Anima perfezionata che dai mondi spirituali si incarna sulla terra.
L’Abete: Era l’albero sacro ad Artemide e al Nord era considerato l’Albero della Nascita. È l’albero della vita con tutti Centri o Chakra accesi. Le decorazioni sono i simboli esteriori che richiamano ciò che dobbiamo far accendere nei mondi interiori. Babbo Natale: rappresenta la guida, naturalmente non sul piano fisico.

Egli è un archetipo che incarna l’impulso spirituale che può favorire la nascita dell’Uomo Nuovo. È un Padre Spirituale che ha le qualità dell’allegria, della generosità, del perdono del discernimento ed un buon grado di sapienza. La barba bianca simboleggia una coscienza orientata verso il mondo spirituale. Il vestito rosso è il simbolo della manifestazione del principio spirituale nella materia.

I guanti bianchi (le mani rappresentano il potere dell’azione) sono il simbolo del potere e dei talenti interiori completamente sviluppati ed espressi. La corporatura piuttosto robusta, indica abbondanza, prosperità ed una completa assimilazione dei valori spirituali. La Slitta: trainata dalle renne rappresenta la sfera emotiva che viene sapientemente padroneggiata e diretta dai principi superiori ma che, se lasciata a se stessa, può provocare danni notevoli.