Teknotre 2000

Nell’ambito delle attività di Teknotre, a VIVANT, per l’anno accademico 2000-2001 è stato richiesto di trattare il vasto tema legato alle grandi Famiglie nobiliari, viste in un’ottica europea. Il tema si articola in 12 “letture” di cui trascriviamo i titoli finora definiti con i relativi autori e date.

7/11/2000 Roberto Nasi “La più tradizionale carriera nella Nobiltà”
21/11/2000 Alessandro Antonielli d’Oulx “Il Sovrano Militare Ordine di Malta”
5/12/2000 Angelo Scordo “Dinastie e Nobiltà nel Sud d’Italia”
19/12/2000 Anna Riccardi Candiani “La Marchesa di Spigno e il suo tempo”
16/1/2001 Roberto Giachino Sandri “La Nobiltà nell’Impero Ottomano”
30/1/2001 Paola Bianchi “L’Accademia Reale di Torino tra Piemonte ed Europa”
13/2/2001 Andrea Merlotti “Politiche nobiliari di Casa Savoia e degli altri Principi italiani”
* Alberico Lo Faso di Serradifalco “I Nobili siciliani al servizio di Casa Savoia”
* Alberto Calleri Gamondi Gamaleri “La Nobiltà Napoleonica”
* Silvia Novarese di Moransengo “Analisi del libro del Cardosa intitolato Patrizi in un mondo plebeo”
* Carlo Bianco di San Secondo Biondi “Eugenio di Savoia, Carignano, Soissons, Principe europeo e condottiero”
* Tomaso Ricardi di Netro “I Nobili sabaudi nel Sovrano Militare Ordine di Malta”

 

* Titoli esatti e date in corso di definizione

 

 

Teknotre 1999

 

Programma delle letture.

– Le origini della Nobiltà, dall’antica Roma alla nobiltà feudale e alla nobiltà di toga. Il Fons honorum (Luigi Michelini di San Martino, Giorgio Casartelli Colombo di Cuccaro, Enrico Genta Ternavasio)

– L’inquadramento giuridico della Nobiltà da Amedeo VIII alla Repubblica Italiana
– (stessi docenti)

– Le grandi famiglie piemontesi (Piossasco, Provana, Roero, Radicati)
– (Gustavo Mola di Nomaglio, Tomaso Ricardi di Netro)

– I castelli: il loro ruolo militare, politico e di immagine

– L’Araldica nelle grandi famiglie piemontesi: stemmi e motti (Angelo Scordo)

– Dai castelli ai palazzi di città (Francesco Gianazzo di Pamparato)

– Palazzi e famiglie (Francesco Gianazzo di Pamparato)

– Artisti della Nobiltà piemontese (Lodovico Gonella)

– Diritto al nome e trattamento dei tiutoli nobiliari in Europa (Carlo Gustavo di Gropello)

– Il Sovrano Militare Ordine di Malta (Alessandro Antonielli d’Oulx)

– Uno sguardo nelle dimore piemontesi con visita guidata alla mostra ADSI (Nicoletta de Siebert)

 

Il TEKNOTRE non ha fini di lucro. Le finalità che si prefigge sono:
– Contribuire alla promozione culturale dei soci, attraverso l’attivazione di corsi e laboratori pratici su argomenti specifici.
– Favorire la partecipazione degli iscritti ad iniziative concrete al fine di conoscere maggiormente le attività produttive, economiche e sociali del proprio territorio.
– Operare un confronto e una sintesi tra le culture delle precedenti generazioni e di quella attuale, al fine di armonizzarsi e di essere fruitori coscienti delle scienze e delle recniche.

Il TEKNOTRE può operare in collaborazione con enti, istituti e associazioni aventi analoghe finalità.
L’esigenza di conoscere e sapere è latente in ogni persona, permane anche in età matura, quando lasciata la vita lavorativa, vi è una maggiore disponibilità del tempo libero che permette di coltivare interessi lasciati prima da parte perchè “non c’era mai tempo”.
C’è chi vorrebbe ampliare i suoi studi, chi coltivare materie già parzialmente note o solamente da tempo desiderate, chi sente il desiderio di uscire dai limiti angusti della casa o del luogo di lavoro e ritagliarsi uno spazio per sé.
Oggigiorno si è ancora giovani anche all’età pensionabile, ci si sente elementi ancora validi della società, ci si ritiene ancora utili per le esperienze acquisite e attivi per partecipare alla vita culturale e sociale, per sapere di più e, quindi, per capire meglio questo mondo e questa società nella quale siamo inseriti.

L’accrescimento della cultura è un bene tra i più preziosi, è un qualunque che nessuno potrà mai toglierci e va pertanto perseguito indipendentemente dall’età. Inoltre la cultura, se consente di acquisire una maggiore sicurezza interiore, permette soprattutto di vivere con i tempi.
A questi principi si è ispirato il TEKNOTRE.
L’attività del TEKNOTRE si realizza con corsi attivati in diverse discipline al fine di fornire le più ampie e corrette cognizioni coinvolgendo i partecipanti in un dialogo che è fra gli obiettivi finali dei corsi stessi.
Ogni associato può scegliere liberamente, senza obbligo di esami, di libri, di precednti titoli di studio, fra le discipline, quelle o quella che più gli interessa coltivare ed approfondire.

L’intento è anche quello di fare conoscere la vita cittadina nei suoi differenti aspetti, nelle sue istiruzioni ed economia; di valorizzare il patrimonio artistico e culturale della città e del Piemonte; di fare conoscere altri popoli e paesi ed altre culture per ampliare i propri orizzonti; e di fornire conoscenze storiche per capire meglio il passato e la società in cui viviamo.
Nell’ambito delle varie discipline sono anche organizzate visite culturali presso luoghi, enti o mostre per un maggiore approfondimento ed una più chiara conoscenza dell’argomento specifico nel corso ed anche per stabilire amicizie.