…non un manuale di buone maniere, ma una sorta di raccolta di ricordi, cercando di parlare di episodi centrati, per quanto possibile, sulle buone maniere. Speriamo così di aver realizzato un qualche cosa non sappiamo se divertente, ma certamente meno pesante e pedante di una serie di regole, fermo restando l’obiettivo: castigat ridendo mores.
…nell’educazione si ritrovano i valori che passano di generazione in generazione, certamente cambiando in un continuo ed imprescindibile adattamento alla realtà, ma, in fondo, rimanendo saldi.
Il ceto nobiliare non ha sempre condiviso le stesse idee, ha visto gli esponenti delle famiglie, anche legati da vincoli di parentela, contrapporsi sui campi di battaglia o schierati su opposti fronti politici, ma tra loro rimasto comunque un legame determinato da un certo comune modo di vedere la vita e viverla secondo determinati usi e costumi: more nobilium.
Autori: Fabrizio e Jolanda Antonielli d’Oulx
Con i contributi di Gloria Nunziante Salazar, Vittorio Asinari Rossillon di Bernezzo, Massimo Rossi Barattini e Roberto Sandri Giachino
Illustrazioni: Massimiliano Mocchia di Coggiola
In collaborazione con Collegio Araldico e Corpo della Nobiltà Italiana.
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