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On-line: il Manno
| Famiglia: | Cantono |  |
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| Da Vercelli, oriundi da Andorno (?) in Biella e in Ronco. Baroni; dei signori del Marchesato di Ceva e Signori di Lisio, Battifollo e Pamparato. I fratelli; Giovanni Bartolomeo (era procuratore di S.A. nelle cause della sindacatura di Biella e Tronzano, 1570, 3 giugno; controllo, 25, 64 v), Gianfrancesco e Paolo Giorgio, di Giorgio Cantono da Andorno essendo stati (atto 1593, 12 luglio rogito Ferrufino in Alessandria) aggregati ai Cantoni di Alessandria, chiesero ed ottennero l’assenso Sovrano (1593, 13 dicembre; Patenti, 24, 93) per usare la loro arma, che poi consegnarono nel 1613. Cristoforo; società (1689) coi Bonelli e coi Soteri per il commercio dei cuoi; suoi figli: avvocato Angelo Michele e avvocato Giuseppe Antonio. Giambattista, di Cristoforo; avvocato (1692). Antonio, avvocato e vice podestà di Biella (1667). Semipartito e troncato: il 1° di rosso, il 2° di verde, il 3° di porpora, al triangolo d’argento. Questo è lo stemma che fu riconosciuto ai Cantono di Andorno. | |||||
| Generazione | Nome | ||||
| 1 | Carlo Francesco | ||||
| 2 | Giovanni Antonio | ||||
| 3 | Pietro Carlo Antonio | ||||
| 4 | Carlo Pietro | ||||
| 5 | Giovanni Pietro Luigi Enrico | ||||
| Volume: | 4 | Pagina: | 283 | Cat. Vivant: | 09485 |